La carriera di Anna dello Russo: giornalista e consulente creativa per Vogue Japan, ma sopratutto fashion icon conosciuta in tutto il mondo
Anna dello Russo o semplicemente ADR. Un acronimo, un’abbreviazione del nome di una delle donne più importanti e potenti del mondo della moda. Fashion icon per milioni di ragazze in tutto il mondo, Anna dello Russo ha saputo imporsi nel districato mondo del fashion dimostrando un talento davvero fuori dal comune.
Gli esordi
Classe 1962, Anna dello Russo è nata il 16 aprile a Bari. In realtà l’anno come tutte le dive del patinato mondo della moda tendono a nascondere l’anno di nascita. C’è chi dice sia nata nel 1966 e chi, invece, sostiene sia del 1962. Nessun dubbio sulla città natale: Bari dove peraltro ha studiato laureandosi in Arte e Letterature. Poi il trasferimento a Milano dove ha conseguito il Master in Fashion Design presso la Domus Academy facendosi pian piano spazio nel mondo importante della moda. Ha lavorato per diciotto anni alla Condé Nast Italia ricoprendo il ruolo di redattrice moda per la prestigiosa rivista Vogue Italia sotto la direzione di Franca Sozzani. Poi è arrivato la grande occasione: dal 2000 al 2006 diventa direttrice de “L’Uomo Vogue” e in seguito direttore creativo di Vogue Japan.
Fashion icon mondiale
Idolo di milioni di fashioniste che la seguono sui social, Anna dello Russo ha anche esordito nel mondo della moda lanciando una serie di prodotti. In primis nel 2010 crea il profumo “Beyond” in una bottiglia a forma di scarpa da donna. L’anno dopo partecipa alla collezione di Versace per il colosso low cost H&M registrando un video che divide l’opinione pubblica, ma conquista i social. Tra il 2011 e 2012 collabora collabora nuovamente con H&M proponendo una serie di accessori donna e debutta a Radio Deejay con una rubrica tutta sua nel programma “Pinocchio”.